Quanti libri ha scritto il professor Draghi?

Mario Draghi.  Oggi vorremmo concentrare l’attenzione su un solo punto: la sua bruciante carriera universitaria. In poco più di dieci anni Mario Draghi, 1970 (anno di laurea)  – 1981 (anno dell’ordinariato), diventa  professore  di Economia politica e monetaria, a soli trentaquattro anni:  Facoltà di Scienze Politiche  “Cesare Alfieri” di  Firenze, dove insegnerà per un decennio fino al 1991.

Ma con quali e quante  monografie  è salito in cattedra?  A una sommaria ricerca, ne risultano due, oltre ovviamente alla dissertazione Ph.D al Mit (Essays on economic theory and applications, 1976, pp. 130): Studi di economia monetaria internazionale,  Giuffrè, 1978, pp. 164: Produttività del lavoro, salari reali e occupazione, Franco Angeli 1980, pp. 79 ( 1° ed. ivi, 1979, pp. 79). 

Quanto alla “sua” di produttività” in articoli e curatele  (1970-1981), Google Scholar riporta 22 voci (di e su). Interessante, sempre sullo stesso sito, la progressione  distributiva delle voci legate alla produzione intellettuale (di e su “SuperMario”): 43 (1981-1991); 180 (1991-2001); 1.670 (2001-2011); 15.300 (2011-2021).

Infine, dal 1981 a oggi vanno ricordate altri  due  lavori  monografici: Il testo Unico della finanza. Banche, mercati, gestione del risparmio, Bancaria Editrice, 1999, pp. 106:     Transparency, Risk Management and International Financial Fragility  Centre for Economic Policy Research, 2003, pp. 69 ( coautori Francesco Giavazzi e Robert C. Merton) .

Insomma quattro libri in tutto. Cosa dire? Che Mario Draghi ha scritto meno libri delle lauree e dei diplomi  honoris causa ricevuti: sette.

Carlo Gambescia

(*) Per i dati, qui utilizzati è sufficiente cliccare ad vocem (“Mario Draghi”) sui seguenti siti: https://www.worldcat.org/ https://scholar.google.com/ . Qui, invece, per la dissertazione Ph.D: https://web.archive.org/web/20130223223329/http://dspace.mit.edu/bitstream/handle/1721.1/54263/04184143.pdf?sequence=1