Meloni al Senato. Lezioni di giornalismo

Questa mattina, piccola lezione di giornalismo. Ieri nella sua comunicazione al Senato Giorgia Meloni ha dichiarato: “Ribadiamo la nostra condanna allo svolgimento di elezioni farsa in territorio ucraino” (*).

Ricordiamo, en passant, che nel 2018, la Meloni, si congratulò con Putin, per la sua rielezione a presidente. All’epoca Mosca si era già impadronita la Crimea (2014).

Se proprio si doveva usare questo termine (“farsa”) andava esteso, stando a quel che riferiscono gli osservatori (**), alle elezioni tenutesi su tutto il territorio russo, non solo su quello occupato militarmente.

Si dice qualcosa che è vero ( la “farsa” in Ucraina) e falso al tempo stesso (se di “farsa” si deve parlare, il concetto va esteso alla Russia). E ciò che è vero e falso al tempo stesso è equivoco. Cioè il passo può essere interpretato in modo non chiaro, ambiguo sospetto.

Come vedremo si è perduta un’ ottima occasione per fare luce, con un esempio, sullo stile omissivo di Giorgia Meloni. Detto altrimenti, sulla sua reticenza.

Si parla di “farsa”, però in chiave limitativa, parziale, equivoca e in qualche misura di parte, interessata a non irritare un possibile futuro alleato. Non è prudente realismo politico, giocando sulle parole, si favorisce, e in modo avventato, l’appetito russo.

Ora, e veniamo alla lezioncina di giornalismo, come hanno ripreso i principali giornali italiani questo passaggio del suo discorso?

“Il Corriere della Sera” titolo a centro pagina: “ Meloni: Russia, elezioni farsa”. Il “Corriere” vicino al governo, gioca sull’ equivoco. Però, anche “Repubblica”, che lo avversa, parla, boxino, in alto, quasi invisibile, di “Putin, elezioni farsa”. In pratica, grazia Giorgia Meloni. “La Stampa”, che non è un giornale amico, apre sulla notizia, ma relega la dichiarazione, completa nel sommario: “La premier, nei territori occupati, elezioni farsa”.

“Libero”, “Il Giornale”, “La Verità”, omettono il passo. “Il Tempo”, boxino, imita “Il Corriere della Sera”: “Farsa il voto Russia”.

“Il Fatto” ignora del tutto la Meloni. Come del resto “il manifesto”, “l’ Unità”, “Avvenire”. “Il Messaggero” glissa : boxino a centro pagina, citazione che si smaterializza nel testo dell’articolo. “Domani”, fierissimo nemico del governo, si limita a riportare il passo “incriminato” nel sommario. Anche “Il Foglio” di solito attento alle contraddizioni, si lascia sfuggire questa ennesima riprova dello stile omissivo della Meloni, non solo sulla Russia. Cosa che accade anche al renziano “Riformista” (***).

Insomma, senza farla troppo lunga, la stampa italiana, evita di affondare i canini nella contraddizione tipica di Giorgia Meloni: dire e non dire, omettere, se non addirittura tacere. Perché?

Va detto che, probabilmente, per la prima volta dalla caduta del fascismo, tra i direttori e i proprietari dei giornali serpeggia un certo timore per le reazioni del governo. Si teme il bavaglio, soprattutto la stampa di sinistra. Allora che si fa? Non si parla nei titoli o si preferisce non scavare troppo nelle contraddizioni. Ci si autocensura.

Magari “la si butta in caciara”, ma non si approfondiscono le reali modalità argomentative e comunicative, per timore di infastidire su un dato fondamentale, diremmo dirimente: il Dna autoritario del governo Meloni, infarcito di menzogne e omissioni, che porta questa destra, dalle radici fasciste, ad ammirare uomini e regimi “forti”. Si teme, insomma, che il peggio debba ancora venire. Si avverte, con un brivido, che per la prima volta dal 1945 i barbari non solo si sono infiltrati ma comandano. Però non si fa nulla. Si tira a campare.

Si dirà che Meloni ha ribadito che non invierà truppe in Ucraina. Altro piacere alla Russia.

Come direttore di un giornale liberale, ovviamente di opposizione, avremmo intitolato, sempre in prima, apertura, così: “Senato. Ennesimo gioco di parole di Giorgia Meloni. ‘Elezioni farsa in Ucraina’ ”. Editoriale: “Strategia omissiva”.

E invece, si asseconda, si glissa, si tace, Povera Italia.

Carlo Gambescia

(*) Qui: https://www.governo.it/it/articolo/consiglio-europeo-del-21-e-22-marzo-le-comunicazioni-al-senato/25277 .

(**) Ad esempio si veda qui: https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/putin-una-vittoria-che-divide-166961 .

(***) Qui: https://www.giornalone.it/ .